Come migliorare la SEO ? Da dove partire e cosa fare

Come migliorare la SEO _ Da dove partire e cosa fare

Spesso le aziende hanno intrapreso delle strategie SEO fatte male ho portate a termine solo in parte, con la conseguenza di non aver prodotto i risultati attesi.

A noi come agenzia ci capita spesso di ricevere richieste di consulenze su come migliorare la SEO , abbiamo deciso quindi di fare un piccolo articolo alcuni semplici passaggi che chiunque può fare per iniziare a migliorare la seo del proprio sito.

Google search console è il punto di partenza migliore

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Collegare il proprio sito web a Google search console consentirà a Google non solo di rivedere il tuo sito e quindi di fornire una serie di preziosi feedback sui potenziali miglioramenti, ma è uno strumento molto utile anche agli operatori di marketing e gli addetti al SEO per monitorare lo stato della propria strategia.

Infatti non solo potete monitorare qual è la vostra copertura sui motori di ricerca e il suo l’andamento, ma è molto utile per rilevare eventuali errori che possono compromettere la pubblicazione dei vostri contenuti.

Google search console contiene alcune metriche aggiuntive che puoi rivedere per farti un’idea di come Google visualizza il tuo sito web.

Queste funzionalità includono: statistiche di scansione, i link che puntano al tuo sito web, i collegamenti interni, le azioni manuali, la sicurezza.

Un suggerimento che ci sentiamo di darti è quello di controllare, quando aggiungi il tuo sito web in search console, di fare in modo di aggiungere il sito così come viene visualizzato su Google, quindi utilizzando “https” o “www” a seconda dei casi.

Controlla Google analytics per rilevare eventuali aumenti o riduzioni del traffico su una specifica pagina.

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Dopo aver visionato la Google search console è arrivato il momento di approfondire tramite Google analytics per cercare eventuali segnali di pericolo.

Puoi visualizzare le variazioni di traffico su una specifica pagina e se si verifica ad esempio una modifica in negativo, potrebbe essere necessario ripristinare eventuali precedenti modifiche apportate alla pagina. Inoltre tieni sempre presente che la SEO è un gioco a lungo termine e che il periodo dell’anno influisce sul traffico mese per mese, di conseguenza assicurati di controllare il traffico dell’anno precedente prima di apportare delle modifiche.

Un’altra buona metrica che troviamo in Analytics, oltre alle sole sessioni di visualizzazione di una pagina, è quella della frequenza di rimbalzo.

Sebbene la frequenza di rimbalzo non sia una metrica di grande importanza per quanto riguarda la SEO, è anche vero che qualsiasi cambiamento nella frequenza di rimbalzo può indicare un problema nelle pagine del sito web, ad esempio potrebbe esserci un problema di natura tecnica come il caricamento della pagina eccessivo o errori di codice.

Rivedi la tua strategia di ricerca delle parole chiave e controlla i principali fattori di ranking.

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La strategia di ricerca delle parole chiave e il monitoraggio continuo dei posizionamenti su Google per i termini chiave selezionati, sono fondamentali per identificare le tendenze SEO a lungo termine. E’ importante tenere d’occhio gli andamenti nel tempo e ogni pochi mesi dovresti eseguire la stessa ricerca per vedere se vengono visualizzate nuove parole chiave da aggiungere nel vostro progetto.

Assicurati che la tua SEO off-page sia sempre aggiornata

Ok, supponiamo che tu abbia fatto tutto bene per quanto riguarda l’ottimizzazione seo sulla pagina, hai messo i tag e le metà descrizioni giuste, il testo è ottimizzato, ma queste pagine ancora non sono presenti nei risultati principali di Google.

Quindi è tempo di rivedere la strategia seo off-page.

Con la strategia seo off page andiamo di fatto a identificare i link esterni che puntano alla tua pagina web, considera che i link esterni al tuo sito web sono uno dei principali fattori di ranking nei risultati di ricerca.

Dopo aver creato un ottimo contenuto, è necessario cercare siti web in cui è possibile recuperare dei collegamenti, nel modo più naturale  possibile. I siti papabili si possono identificare attraverso le seguenti diverse strade.

Usa relazioni esistenti

Come addetto al SEO probabilmente hai una serie di relazioni che puoi sfruttare per ottenere alcuni backlinks iniziali.

Contatta le persone che conosci e chiedi se ti lasceranno scrivere un articolo sul loro sito web. Quindi assicurati di scrivere qualcosa di cui capisci bene e soprattutto che possa essere di valore per il loro pubblico. E’ molto normale a questo punto includere un proprio link al sito web.

verifica dove sono i tuoi concorrenti

Guarda cosa stanno facendo i tuoi concorrenti per ottenere dei collegamenti simili a loro. Molte volte gli obiettivi o le strategie che usano possono essere facilmente adattati alle tue esigenze.

Diversifica il tuo anchor text

Con qualsiasi strategia di link building, è importante ricordarsi sempre di diversificare il testo del link ovvero l’anchor text.

Un buon mix di link building è avere almeno la metà dei link in entrata con il nome del proprio marchio.

Come dicevamo prima la costruzione di link da siti esterni è senza dubbio uno dei fattori più importanti per il posizionamento nei motori di ricerca e se fatto correttamente, rispettando le regole, può aumentare enormemente il tuo ranking su Google.

La mia pagina si posiziona nei risultati di ricerca ma non ottengo traffico. Se questo è il tuo caso, probabilmente è un problema di CTR (tasso di click).

Hai configurato le tue pagine per le parole chiave target, sei arrivato dopo mesi di sacrifici e di lavoro alla prima pagina di Google, ma non ricevi ancora il traffico. Questo perché c’è molta concorrenza sulla prima pagina per ottenere i clic e devi quindi assicurarti di aver ottimizzato le meta descrizioni e i tag del titolo per essere il più desiderabile possibile, inoltre usando il markup Schema puoi aggiungere ancora più informazioni alla tua scheda di ricerca su Google, come ad esempio recensioni, informazioni sui prezzi e domande frequenti.

Assicurati di avere una versione mobile delle tue pagine che sia ottimizzata

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nel 2016 Google ha fatto un annuncio in cui indicava che si sarebbero spostati su un sistema di indicizzazione mobile first. Ciò significa che il modo in cui il sito web mobile è ottimizzato e l’esperienza dell’utente mobile influisce direttamente sul posizionamento.

Questo cambia un po’ il modo in cui guardiamo e facciamo seo nel nostro sito web, infatti tutte le modifiche che portiamo sul sito devono sempre tenere in considerazione come prima cosa la versione mobile. Concentrandoti sulla versione mobile ti stai dando la maggiore possibilità di posizionarti bene nell’attuale algoritmo di indicizzazione di Google.

I tuoi articoli del blog generano traffico?

una strategia di marketing dei contenuti ben ponderata include la creazione di articoli nel proprio blog che possono generare un enorme potenziale nella creazione di collegamenti esterni e nel generare traffico organico.

Se hai diversi contenuti nel tuo blog, sarebbe opportuno rivederli tutti per vedere se ci sono problemi di contenuti duplicati.

Ad esempio scopri di avere un articolo che si intitola i “5 consigli per cuocere la pasta” e un altro che si intitola i “5 modi per migliorare la la cottura della pasta” probabilmente i due articoli si trovano in competizione per la stessa parola chiave. Scopri quindi quale desideri conservare, oppure unisci tutti gli articoli di bassa qualità e ottieni un articolo di valore maggiore.

Dovresti anche assicurarti che l’esperienza utente sul tuo blog sia di primo ordine, ottimizza le immagini e il testo rendendolo il più fruibile possibile.

Tieni sempre presente la struttura interna dei tuoi collegamenti

Garantire che i collegamenti interni siano puntati da e verso le pagine giuste può essere importante tanto quanto avere dei collegamenti esterni.

Quando crei la tua strategia di marketing dei contenuti e inserisci i link all’articolo su cui hai lavorato,  assicurati che l’articolo contenga anche dei collegamenti interni. Dovrebbe essere collegato alle pagine del tuo sito web pertinenti all’articolo e che desideri classificare. Nel nostro precedente esempio di “5 suggerimenti per cuocere la pasta”, probabilmente aggiungerai un link alla tua pagina dove parli della tua pasta all’interno dell’articolo. Il testo del link potrebbe essere qualcosa sulla falsariga di “la nostra pasta” o qualcosa di simile.

Alcune cose da tenere a mente quando si creano collegamenti interni è rivedere con regolarità se ii link sono ancora validi o meno.

Un punto importante da ricordare è che, maggiore è il numero dei collegamenti da un articolo e minore è il valore che ciascun collegamento passa.

Ogni collegamento interno dovrebbe essere rivisto e si dovrebbe essere sicuri che aggiunga valore.

Pensa alla tua strategia di marketing digitale in modo globale

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Devi sempre osservare la tua strategia da un punto di vista più olistico che ti consenta di rimanere in contatto con i tuoi clienti e guidarli lungo il viaggio d’acquisto che desideri che intraprendono.

Migliorare la SEO è un passaggio fondamentale di una strategia di marketing digitale, ma non deve essere una strategia fine a se stessa, anzi si deve incastonare alla perfezione in una strategia di marketing di più ampio respiro che sia centrata sui vostri clienti e i loro bisogni.

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